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Steve Jobs si dimette da CEO


Il guru di Cupertino lascia la guida di Apple per malattia. Tante personalità di Google+ lo celebrano con ammirazione e gli augurano una pronta guarigione.
Io non sono un fanboy di Apple, strano a dirsi, non ho mai posseduto un oggetto della mela morsicata. Però è innegabile il fascino ed il carisma di Steve Jobs, l'uomo che è riuscito a risollevare Apple, quando era vicina al fallimento, ed è riuscito a farla diventare l'azienda high-tech a maggiore capitalizzazione del mondo (vedi Apple un anno d'oro in borsa, Apple primo produttore di smartphone al mondo, Apple sarà la prima a valere 1000 miliardi di dollari?).

Le sue intuizioni hanno permesso di creare oggetti di culto, aspettati con isterismo dai clienti (o forse meglio dire adepti) di tutto il mondo.

Steve Jobs è inequocabilmente il guru dell'IT per antonomasia. Per tante persone in questo campo è un mito vivente.

Dal 2004 ha seri problemi di salute. Prima un cancro al pancreas e dopo un trapianto di fegato. Dall'inizio dell'anno ha diminuito gli impegni in Apple sempre per motivi medici delegando al suo delfino Tim Cook le questioni ordinarie, lasciando per sè le decisioni strategiche.

Tim Cook e Steve Jobs
Tim Cook e Steve Jobs

A quanto pare le sue condizioni si sono aggravate, e ieri ha preso la decisione di dimettersi dalla carica di CEO di Apple, passandola a Tim Cook.

Lo ha annunciato con una lettera.

To the Apple Board of Directors and the Apple Community:

I have always said if there ever came a day when I could no longer meet my duties and expectations as Apple’s CEO, I would be the first to let you know. Unfortunately, that day has come.

I hereby resign as CEO of Apple. I would like to serve, if the Board sees fit, as Chairman of the Board, director and Apple employee.

As far as my successor goes, I strongly recommend that we execute our succession plan and name Tim Cook as CEO of Apple.

I believe Apple’s brightest and most innovative days are ahead of it. And I look forward to watching and contributing to its success in a new role.

I have made some of the best friends of my life at Apple, and I thank you all for the many years of being able to work alongside you.

Steve


Che tradotta

Al Consiglio di amministrazione e la comunità di Apple Apple:

Ho sempre detto che se ci mai fosse venuto il giorno in cui non avesso potuto soddisfare più miei doveri e aspettative come CEO di Apple, sarei stato il primo a farvelo sapere. Purtroppo, quel giorno è venuto.

Con la presente mi dimetto come CEO di Apple. Vorrei continuare a servire, se il Consiglio ritiene opportuno, come Presidente del Consiglio di amministrazione, direttore e dipendente Apple.

Raccomando vivamente che il nostro piano di successione venga seguito e che il mio successore sia Tim Cook come CEO di Apple.

Credo che i giorni più brillanti e più innovativi di Apple siano davanti a noi. E guardo avanti nel vedere e contribuire al suo successo in un nuovo ruolo.

Ho trovato alcuni dei migliori amici della mia vita in Apple e ringrazio tutti per i molti anni in cui ho potuto lavorare insieme a voi.

Steve

La rete e la borsa non hanno preso bene la notizia. Per molti fanboy, il tracollo è iniziato ed in borsa Apple ha perso il 5%. Obiettivamente anche se in Apple c'è un grande culto della persona di Steve Jobs, ci sono tante menti brillanti, che contribuiscono al suo successo. Ovviamente la mancanza della guida e del carisma di Jobs si faranno sentire, però da qui a dire che la fine è arrivata, ne manca.

Quello che mi ha colpito è la commozione e l'ammirazione verso Jobs di diverse personalità su Google+, in particolare di diversi product manager di Google. Ve ne parlerò nei prossimi post.


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